Quattro corsie e un ballista

di Nino Monti

Prima di parlare, anzi di riparlare per l’ennesima volta, della ormai famigerata strada a 4 corsie Alghero-Sassari, è opportuno ricordare alcune straordinarie opere realizzate dall’uomo superando enormi difficoltà tecniche e completandole in tempi estremamente contenuti;   viene giustamente ricordata l’Autostrada  Sole (760 km.) iniziata e finita in 8 anni e , per tornare indietro nel tempo, il Vallo di Adriano (117 km.) costruito in 10 anni dai romani nell’antica Britannia; in tempi recenti ricordiamo la realizzazione del ponte marino più lungo del mondo (55 km.) che collega Hong Kon, Zhuhai e Macao, realizzato in 9 anni.

Chiediamo scusa ai lettori se le ricordiamo  commentando gli ultimi sviluppi della costruenda  strada Alghero Sassari.

Opera iniziata 25 anni fa con un tracciato che presenta difficoltà tecniche praticamente inesistenti e tuttavia, dopo un quarto di secolo,  ancora da completare.

Storie di Alghero ne ha parlato in più occasioni evidenziando  i continui ritardi della sua travagliata realizzazione caratterizzati spesso da gravi  episodi di incompetenza  e  mala burocrazia.

Le ultime notizie sull’argomento, provenienti dal Ministero delle Infrastrutture, riguarderebbero l’ultimo lotto di 3 km.   che  verrebbero realizzati  a 2 corsie anziché a 4 come i restanti  25 già realizzati. Una soluzione che prevederebbe inoltre anche l’eliminazione della circonvallazione, l’importantissima infrastruttura viaria che Alghero aspetta da anni.

Protagonista di questa decisione grottesca, immaginiamo presa con il determinante apporto dell’ineffabile ministro Toninelli, famoso nel mondo per fare il contrario di quello che promette. Tra le più importanti “balle” ricordiamo il no al TAP (Trans Adriatic Pipeline) e al TAV (treno alta velocità Torino Lione) che viceversa verranno realizzate. 

Non pensavamo però che l’ennesima “toninelliana” avrebbe colpito la nostra città.

Il ministro Danilo Toninelli ad Alghero
Il ministro Danilo Toninelli ad Alghero

In occasione delle recenti elezioni municipali, il Ministro Toninelli in un giro elettorale a supporto dei 5 stelle aveva giurato che la strada Alghero Sassari sarebbe stata completata in tempi rapidi anche attraverso la nomina di un commissario che ne avrebbe agevolato l’iter burocratico. Naturalmente non è arrivato nessun commissario e al suo posto, ad elezioni avvenute,  la proposta provocatoria sopra descritta.

Per completezza di informazione la stessa promessa è stata fatta da Matteo Salvini nel corso della stessa campagna elettorale.

In attesa dell’ennesimo chiarimento e che burocrati e politici ministeriali riaccendano il cervello ci permettiamo di dare un consiglio (non richiesto) agli amministratori algheresi: si aspettino tempi migliori o quantomeno che il ministro Toninelli faccia le valigie, si rifiuti energicamente la proposta provocatoria  delle 2 corsie (un collegamento di quel tipo esiste già)  e si riprenda il discorso quando ci saranno le condizioni per superare questa autentica buffonata.

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