Archivi categoria: Attualità

La Corallo Sub festeggia i suoi primi 50 anni

di Roberto Barbieri

Lo scorso dicembre 2023 l’Associazione Sportiva Corallo Sub Alghero ha festeggiato i suoi primi 50 anni di vita. La Corallo Sub venne infatti costituita nel lontano 1973 da alcuni subacquei “storici” algheresi tra cui Roberto Coinu, Gianvico Usai e soprattutto Raffaele Foddai, che ne fu l’ispiratore ed il suo primo dinamico presidente. Continua la lettura di La Corallo Sub festeggia i suoi primi 50 anni

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Il caso Puigdemont

di Stefano Campus

Presidente dell’Òmnium cultural de l’Alguer

A dicembre del 2017  Carles Puigdemont, con una lettera inviata da Bruxelles,  ringraziava  coloro che in città avevano manifestato pubblicamente supporto e solidarietà a lui, a tutti i suoi compagni in “esilio” e in carcere e a tutto il popolo catalano ed  auspicava di venire quanto prima nella nostra città. Continua la lettura di Il caso Puigdemont

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Cari No Vax algheresi, ricordatevi di Quinto Tiberio Angelerio

di Nino Monti

Questo sito ha proposto qualche mese fa straordinaria storia del medico Quinto Torquato Angelerio che nel 1582, ad Alghero, affrontò con coraggio e grande proffessionalità l’epidemia di peste che stava devastando la città (leggi: Alghero anno 1582, Q.T. Angelerio, il nostro medico eroe) Continua la lettura di Cari No Vax algheresi, ricordatevi di Quinto Tiberio Angelerio

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I predatori del riccio di mare

di Nino Monti

Raccontano i libri di storia che Attila, il famigerato re unno, sia passato a miglior vita nell’anno 453.

Di lui si raccontano devastazioni e terribili angherie nei confronti dei popoli sconfitti nelle continue guerre che hanno caratterizzato la sua esistenza. Una fama ben riassunta nella frase “ dove passa Attila non cresce più l’erba”, tragicamente rimasta viva nella storia dell’umanità. Continua la lettura di I predatori del riccio di mare

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Il killer dei ricci

La regione Sardegna in modalità “Attila” ha deliberato, con un decreto dell’assessora Gabriella Murgia, la nuova normativa per la pesca dei ricci di mare per il periodo che va dal 15 novembre 2019 al 15 aprile 2020; occorre dire che più di una pesca regolamentata si tratta, stante l’esperienza degli ultimi anni,  della perpetuazione della distruzione di questo patrimonio ittico-ambientale. Continua la lettura di Il killer dei ricci

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Quattro corsie e un ballista

di Nino Monti

Prima di parlare, anzi di riparlare per l’ennesima volta, della ormai famigerata strada a 4 corsie Alghero-Sassari, è opportuno ricordare alcune straordinarie opere realizzate dall’uomo superando enormi difficoltà tecniche e completandole in tempi estremamente contenuti;   viene giustamente ricordata l’Autostrada  Sole (760 km.) iniziata e finita in 8 anni e , per tornare indietro nel tempo, il Vallo di Adriano (117 km.) costruito in 10 anni dai romani nell’antica Britannia; in tempi recenti ricordiamo la realizzazione del ponte marino più lungo del mondo (55 km.) che collega Hong Kon, Zhuhai e Macao, realizzato in 9 anni.

Chiediamo scusa ai lettori se le ricordiamo  commentando gli ultimi sviluppi della costruenda  strada Alghero Sassari. Continua la lettura di Quattro corsie e un ballista

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CHI L’HA VISTO?

La scomparsa del riccio di mare

di Nino Monti

Prima o poi del riccio di mare se ne parlerà nella celebre trasmissione di Rai 3, in ragione del fatto che è praticamente scomparso in molte parti delle coste della Sardegna. Storie di Alghero ne scrive da tre anni, denunciando questo vero e proprio disastro ambientale, dovuto, sia chiaro, a una precisa e colpevole responsabilità della classe politica regionale. Continua la lettura di CHI L’HA VISTO?

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La pesca dell’Oloturia

L’ennesima attività predatoria nei nostri mari

di Nino Monti

L’oloturia comunemente nota come cetriolo di mare, appartiene alla classe degli Echinodermi diffusi in tutti i mari del mondo. Da qualche anno in Italia si parlava di una progressiva diminuzione di questo animale a causa di una pesca indiscriminata che finalmente, con decreto n. 156 del febbraio 2018, è stata proibita. Continua la lettura di La pesca dell’Oloturia

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Il ritorno di Attila

Salviamo il riccio di mare

di Nino Monti e Carmelo Murgia

Con il 30 aprile 2017 si è chiusa la campagna di pesca del riccio di mare che la legge regionale rende praticabile dal primo novembre 2016Ad onor del vero più che una campagna di pesca si è trattato di una sorta di campagna militare contro il prelibato bogamarì che lo sta portando quasi all’estinzione. Continua la lettura di Il ritorno di Attila

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Rina de Liguoro

RINA DE LIGUORO

Una grande attrice algherese ricordata con un milionario spreco di soldi pubblici

di Nino Monti

La bella mostra sui personaggi famosi che nel tempo ebbero modo di visitare Alghero, ben curata da Massimiliano Fois con la collaborazione della Fondazione Alghero, ha riaperto la vecchia ferita perennemente aperta delle opere incompiute, semi compiute o inutilizzate che abbondano in città. Continua la lettura di Rina de Liguoro

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Nome e cognome? posidonia oceanica. La storia di una pianta straordinaria.

Nome e cognome? Posidonia oceanica.

La storia di una pianta straordinaria.

Nel territorio di Alghero ci sono alcune piante che avrebbero lunghe ed interessanti storie da raccontare. Certamente le due piante tipiche del mondo mediterraneo: la vite e l’ulivo. Solo da poco si stanno scoprendo dettagli sulla produzione di vino in età nuragica, ma quello che si sa è affascinante. Nel nono secolo a.C. parte della Nurra era coltivata a vite, ed il vino veniva sigillato in anfore di produzione locale e venduto ai commercianti che arrivavano via nave a Sant’Imbenia, nello splendido scenario di Porto Conte. Mentre, la coltivazione dell’ulivo fu una delle poche cose positive ereditate dalla feudale dominazione catalano-aragonese, ed ancora oggi disegna il paesaggio intorno ad Alghero. Continua la lettura di Nome e cognome? posidonia oceanica. La storia di una pianta straordinaria.

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Gli esploratori delle grotte di Capo Caccia

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Immagine della targa ricordo

Il 15 ottobre scorso, durante un partecipato Convegno tenutosi nella sala del Quarter e dedicato alle grotte di Capo Caccia, abbiamo ricordato quattro figure ora scomparse che, in modo diverso, hanno tutte contribuito all’esplorazione dello straordinario complesso carsico del territorio algherese. Continua la lettura di Gli esploratori delle grotte di Capo Caccia

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