Se il sogno di volare in libertà per i cieli si concretizza solo con la macchina volante dei fratelli Wright (1903), il sogno, altrettanto fantastico, di nuotare come i pesci sotto la superficie del mare diventa realtà solo con l’invenzione di un apposito respiratore automatico di aria compressa. E’ l’erogatore Aqua Lung di Cousteau-Gagnan (1943). Continua la lettura di Luigi Zagati, una vita di immersioni subacquee→
Il ricordo che la famiglia ha di personaggi che si possono definire “pubblici” è spesso differente da quello di chi questi personaggi li ha amati e stimati.
A questo destino non si sottrae certamente Pasqual Gallo, fratello di mia madre Anna Maria e dell’egualmente noto Don Giovanni Gallo.
Per noi nipoti Pasqual è sempre stato zio Lino. Continua la lettura di Pasqual Gallo→
Recentemente se n’è andata Maria Teresa Spanu. Se n’è andata discretamente, come era nella sua personalità, come era nel suo carattere schivo e modesto. E’ stata maestra di Scuola Elementare, era grande appassionata della biologia del mare, ma era anche molto, molto di più. Innamorata da sempre del meraviglioso mare di Alghero, non si è fermata alla contemplazione estetica dei tramonti su Capo Caccia o alle piacevoli nuotate estive. Ha trovato il modo di avvicinarsi al mondo che è nascosto sotto le onde, pur senza andare sott’acqua. Ha trovato il modo di scoprire molti segreti del mare rimanendo semplicemente su una spiaggia. Ha trovato il modo di entrare in un consesso scientifico internazionale pur senza avere alle spalle un prestigioso istituto oceanografico, anzi lavorando solitaria nella sua villetta immersa nel verde, in un tranquillo angolo di Alghero. Continua la lettura di La signora delle conchiglie→
Era possibile vederlo in pieno inverno nuotare pacificamente al largo della Muraglia, segno che aveva appena terminato un soggiorno obbligato da qualche parte. La sua resistenza al freddo era proverbiale ed a Claut, a tre chilometri da Longarone, dove aveva fatto il militare, ricordavano ancora dopo qualche anno un algherese che faceva il bagno nel fiume ghiacciato. Al Pub Jamaica si poteva vedere una foto di Giuan sorridente dentro una tamburlana con due blocchi di ghiaccio in mano!
Introduzione al personaggio Luigi Vittorio Bertarelli, grande giornalista e speleologo.
di Marco Busdraghi
Per parlare delle origini del fenomeno turistico dell’era moderna in Italia ed in particolare in Sardegna, non si può non parlare dei meriti del Touring Club Italiano, ed in particolare di uno dei suoi primi presidenti di inizio secolo, Luigi Vittorio Bertarelli. Continua la lettura di L’ Alghero di 121 anni fa vista da L.V. Bertarelli→
Com’è noto la Seconda Guerra Mondiale ha lasciato all’Italia una eredità di distruzioni e miserie. Anche ad Alghero toccò la sua parte di lutti e disgrazie. Le ricordano le oltre 100 vittime del bombardamento del maggio del 1943, la distruzione o il grave danneggiamento di oltre 500 case e le tante persone sfollate nelle campagne o nei paesi vicini. Continua la lettura di Giovanni Agostino Saiu, classe 1911: ha navigato tutti i mari e oceani del mondo.→
Ho conosciuto Vittorio Sella, allora presidente della Sella & Mosca, nel corso del colloquio di lavoro che si concluse con la mia assunzione nella società.
Un’assunzione ambita ed un incontro che, a distanza di oltre 50 anni, ricordo ancora con emozione e gratitudine. Un sentimento che ho avuto modo di manifestargli recentemente quando, con Mario Consorte, lo abbiamo incontrato per consegnargli la prima copia del libro InVino Veritas. Un libro che racconta la storia dei 120 anni di attività della Sella & Mosca, della quale Vittorio Sella aveva avuto di trattare i momenti della nascita, in una bella pubblicazione ricca anche di molti aneddoti familiari (Vite di Vino). Continua la lettura di Vittorio Sella, Imprenditore e signore d’altri tempi.→
In Alghero la pesca dei polpi si pratica da secoli, una vera ricchezza che ha dato origine anche alla ricetta tra le più interessanti della tradizione culinaria catalana. Il polpo in agliata che per Alghero è quello che per i lombardi è la cotoletta alla milanese o i tortellini in brodo per i bolognesi. Continua la lettura di Francesc Curroga, il polparo.→
Uno dei personaggi più pittoreschi di Alghero, vissuto tra la la fine del ’800 e del primo decennio del ‘900, è stato sicuramente Salvatore Pasquale Corbia, meglio noto come Ciù Terrat.Continua la lettura di Txu Terrat→
Omaggio al grande poeta villanovese a 40 anni dalla sua scomparsa.
Un paio di mesi fa, presi da un irrefrenabile desiderio, mio fratello Matteo ed io ci siamo recati a Villanova, in località Sa Coa de Sa Trae a visitare una tanca dove nostro padre Giovanni, allevatore, 60 anni fa faceva pascolare le sue greggi. Continua la lettura di La Quercia gigante→
Erano i favolosi anni sessanta: la musica dei Beatles e dei Rolling Stones, gli anni del miracolo economico, dei grandi miti dello sport, degli stadi che non si riempivano solo con le grandi squadre di calcio, ma anche per il pugilato che in quegli anni godeva di una popolarità enorme. Continua la lettura di Tore Burruni→
Non è raro che i talenti e le passioni dei genitori si trasmettano anche ai figli: è stato il caso della nostra concittadina Carmen Usai, classe 1930, che ha ereditato dal padre, pilota automobilistico degli anni venti-trenta, l’amore per le corse, passione pienamente condivisa dalla madre Angelina, classe 1910, che in più occasioni è stata al suo fianco come navigatore in diversi rally automobilistici.
Carmen nello sviluppare i suoi molti talenti per i quali Storie di Alghero l’ha definita: una donna arrivata dal futuro, ha dato con la sua storia un personale contributo ad accelerare il lungo processo di avvicinamento alla parità uomo-donna che solo dopo qualche decennio ha avuto pieno compimento. Continua la lettura di Fiorenza de Bernardi: libera di volare→
Uno dei personaggi algheresi più conosciuti della prima metà del novecento è stata sicuramente Rosa Sanna, più nota come Cià Rosa la Gliavarora (llavarora): una popolarità che gli derivava dall’essere stata la prima ostetrica di Alghero e dall’aver fatto nascere migliaia di algheresi nella lunga carriera durata circa 50 anni. Continua la lettura di Rosa Sanna “La Gliavarora”→
In riva al mare si coltiva il fiore della felicità: lo Zafferano
di Carmelo Murgia
L’azienda “Zaffera” nasce nel 2012 dalla passione e dalla profonda curiosità di una persona come me Mirella Di Gangi, da sempre, innamorata della terra e dell’agricoltura: un giorno, dopo aver visto un servizio in tv, sullo Zafferano della Sardegna, vengo rapita dai colori della spezia e dalla cura con cui si coltiva. Continua la lettura di Il corallo di Mirella→
La Sardegna ed Alghero, nella seconda metà del XV secolo, si avviavano verso un lungo periodo di oscurantismo feudale. Proprio mentre in altri luoghi d’Italia fiorivano le scienze e le arti e la Firenze di Lorenzo de Medici era il cuore pulsante del Rinascimento, in Sardegna la corona d’Aragona aveva definitivamente vinto i genovesi nel possesso dell’Isola e si apprestava anche a cacciare gli ebrei, uccidendo così anche il commercio ed il libero scambio imprenditoriale. Erano tramontati per sempre i tempi delle guerre autonomistiche, i tempi di Eleonora d’Arborea e dei tentativi di sganciarsi dal giogo feudale dei re aragonesi. Continua la lettura di Sigismondo Arquer, il “Giordano Bruno” sardo→
Ad Alghero, nelle sere d’estate, i turisti passeggiano lungo i bastioni e passando sotto la grande torre sul mare qualcuno si chiede perché si chiami Torre Sulis. Chi sa chi era mai, questo Sulis…
In tutte le città, piccole e grandi, ci sono sempre dei personaggi che in virtù delle loro qualità personali, professionali o più semplicemente umane diventano popolari, spesso simpaticamente popolari. Continua la lettura di Sagarineta: 100 anni di corsa→
Oggi Giovannina Pistidda, compie 110 anni, raggiunti in forma smagliante. Alla nonnina della Sardegna, ospite del centro residenziale per anziani di Calabona, giungano i migliori auguri di Storie di Alghero. Continua la lettura di Giovannina Pistidda, 110 e lode→