L’utilizzo dell’armo latino in Alghero è antico quanto la sua storia. Un modo di armare le barche da parte dei calafati largamente in uso dalla marineria algherese sino all’avvento del motore che ha progressivamente preso il sopravvento sulla vela.
Nel porto di Alghero sono presenti parecchie decine di barche in legno tradizionali (mediamente piuttosto anzianotte), ultime testimonianze della secolare attività cantieristica svolta in città.
Una ventina di queste barche, utilizzate per pesca sportiva e diporto, rigorosamente armate a vela latina, partecipano alle regate che dai primi anni novanta vengono organizzate dalle diverse marinerie isolane.
A queste manifestazioni non potevano mancare gli algheresi. La prima barca che salpò verso Stintino nel 1991 era la Giovanna d’Arco di Giovanni Delrio che con un equipaggio di una quindicina di persone alzò le vele verso le acque cristalline della Pelosa. Erano tempi ancora non toccati dal virus della competitività estrema. Antonello Porcheddu, addetto alla logistica, aveva affittato 4 case vicine tra loro per ospitare l’allegra compagnia che oltre alla bravura velica non mancò di segnalarsi per la simpatia che tutti i partecipanti poterono apprezzare. Oltre ai citati Giovanni Delrio e Antonello Porcheddu si ricordano Giorgio Maggioni, Michele Mura lu Rucò, Salvatore Fortunato Pigiama e il compianto Pino Piras La Zigarra. Mitica rimane la cena offerta dai catalani a una ottantina di velisti; Antonello Porcheddu gran cerimoniere e la Zigarra ai fornelli con una spaghettata ai gamberi strepitosa. Si racconta che siano rimaste sul terreno un centinaio bottiglie di vino.
Nel 2004 la flotta algherese, una delle più numerose dell’isola, ha deciso di costituirsi in associazione per potersi dotare di una struttura organizzativa più efficiente che fosse in grado, oltre alle regate, di impegnarsi in attività finalizzate alla promozione della cultura del mare.
Alla presidenza fu chiamato Nino Monti che mantenne l’incarico dal 2004 al 2012).
In questo periodo, oltre alle tradizionali regate locali (Sant’Elm, San Joan, trofeo città di Alghero, Trofeo del Coral), Alghero ha ospitato il Campionato del Mediterraneo di vela latina nel 2006 e il Campionato Italiano nel 2011.
E’ stato anche un periodo di grandi successi per i velisti Algheresi che si sono aggiudicati diversi titoli italiani: ricordiamo nella categoria “gozzi” CARLINC di Carlo e Alessandro Balzani, GLORIA di Michele Mura e tra le lance ALGHERO.
Numerosi anche i titoli regionali vinti da MADDALENETTA, PAPA VICK e SANT’ANNA.
In seguito si sono avvicendati alla presidenza dell’AVLA Antonello Porcheddu, Carlo Muresu e Michele Mura, purtroppo con scarsi risultati; sono anni che non viene organizzata alcuna regata; l’unica manifestazione non agonistica degna di menzione è stata realizzata, grazie all’impegno di Carlo Muresu, Nino Monti e Antonello Bilardi, vestendo a festa con luminarie una decina di barche in occasione del Natale 2015.
Nino Monti
